Riscoperta del riso a Foligno per "I Primi d'Italia"

Dal 23 al 26 settembre Foligno mette in mostra, e in tavola, i primi piatti, ovvero i gioielli gastronomici della dieta mediterranea per cui l'Italia è celebrata nel mondo. Per quattro giorni il Festival nazionale "I Primi d'Italia", occuperà il centro storico della cittadina umbra proponendo nelle Piazze, nei Chiostri, nei Palazzi Medioevali, nelle Taverne, presi d'assalto da migliaia di visitatori, degustazioni, lezioni di cucina, dimostrazioni di grandi chef. Indiscusso protagonista per le sue qualità organolettiche, salutari e dietetiche sarà il riso e le sue varietà, soprattutto quelle più rare che si stanno imponendo sulle tavole degli italiani. Gabriele Ferron, grande Chef veronese, considerato ambasciatore del riso italiano nel mondo, illustrerà storia, qualità, sapori e gusti del riso e soprattutto le sue qualità benefiche per la salute. Ferron, discendente da una antica dinastia di produttori di una pregiata qualita', il "Vialone nano", ancora oggi lavora il riso nell' antica pila di Famiglia del 1650 a Isola della Scala (Verona) dove tutti i meccanismi in legno sono ancora originali e gli ingranaggi vengono alimentati dalla ruota ad acqua secondo le regole tramandate di padre in figlio. Ovviamente la coltivazione rispetta rigorosamente un disciplinare per il quale la Comunità Europea ha assegnato la la prima I.G.P. e della lavorazione che escludono qualsiasi utilizzo di conservanti ed additivi chimici. Il risultato? Tutti i sapori e i valori nutritivi rimangono intatti. A Foligno Gabriele Ferron presenterà presso la Taverna Croce Bianca, presidio della Regione Veneto e della Strada del Riso Veronese, alcune antiche ricette di tradizione popolare. Prima fra tutte, la più tipica, il "risotto con tastasal", a base di carne di maiale, cannella e rosmarino. Ma il grande cuoco ha messo a punto anche altre ricette utilizzando la farina di riso e la polenta di riso per piatti assolutamente insoliti.