S.Giustino: la posizione del sindaco Fabio Buschi in merito al nubifragio del 18 settembre.

Nei giorni scorsi il sindaco di San Giustino Fabio Buschi ha relazionato in Consiglio Comunale sui danni seguiti al nubifragio del 18 settembre scorso in risposta ad un’ interrogazione del capogruppo “uniti per cambiare” Pierluigi Leonardi. Il primo cittadino ha colto l’occasione per fare un dettagliato punto della situazione ricordando che in quel giorno caddero nella zona di San Giustino e Citerna oltre 130mm di pioggia , circa il doppio di tutta la pioggia che sarebbe dovuta cadere in quella zona in tutto il mese di settembre. A seguito di ciò i torrenti Lama e Vertola andarono in piena raggiungendo livelli del tutto eccezionali per la loro portato, costringendo lo stesso sindaco a decretare lo stato di emergenza in tutto il territorio comunale. In quelle ore furono segnalati seri danni alle infrastrutture pubbliche, ai privati, e alle aziende. Tuttora prosegue l’esame degli esiti dell’evento eccezionale e il monitoraggio dei torrenti. A margine della relazione , Buschi, ha risposto a Leonardi facendo perno su come il servizio di pulizia delle corazze, connesso alla manutenzione della viabilità e pertinenze, sia risultato ininfluente sugli effetti provocati dal nubifragio. La recente approvazione del regolamento di polizia rurale consentirà all’amministrazione di attivare una fase nuova finalizzata alla manutenzione e al controllo del territorio al fine di ripristinare quelle condizioni necessarie per un funzionale smaltimento delle acque di pioggia. Più critica la posizione del consigliere d’opposizione “sul regolamento approvato un anno fa : non è stato fatto niente per farlo conoscere e nessuna fase di controllo è stata attuata”.