185 kg di hascisch erano stati occultati nelle casse utilizzate per la raccolta dell'uva. Tutte stipate in un casolare di campagna in Altotevere, vicino a San Giustino. Un sequestro di notevoli dimensioni. All'ingrosso la droga poteva valere oltre mezzo milione di euro, una volta sul mercato, tuttavia, lo stupefacente avrebbe potuto fruttare molto di piu' agli "investitori" ancora sconosciuti alle forze di polizia. Sull'operazione c'e' ancora massimo riserbo da parte degli agenti del commissariato di polizia, riguardo a questa operazione avvenuta qualche settimana fa. Secondo indiscrezioni il casolare si trova in un posto sperduto, in aperta campagna, qui i malviventi avrebbero lasciato la droga in attesa di piazzarla nel mercato. Il blitz della polizia potrebbe quindi aver fatto saltare l'intera operazione lasciando spiazzati i malviventi. Ad avvertire gli investigatori sarebbe stata la proprietaria del casale, all'oscuro dell'intera vicenda. La donna avrebbe notato questi "strani" pacchetti all'interno delle cassette utilizzate per la raccolta dell'uva. Ad ore si attendono novita' su questa maxi operazione.