San Giustino: Crisi Giannelli, le dichiarazioni del capogruppo del Prc in Provincia Baldelli

Sulla crisi della Giannelli di San Giustino, il capogruppo del Prc in provincia, presidente della terza commissione consiliare e delegato ai rapporti con i territori Luca Baldelli in una nota dichiara: “Rivolgo un accorato appello a tutto la giunta provinciale affinchè si mantenga alta anche in questo “periodo balneare” l’attenzione verso le crisi che interessano vari territori. A san Giustino la “Giannelli Silencers”, azienda storica nel campo della produzione di impianti di scarico per moto stradali e fuoristrada, è sotto la minaccia di un ridimensionamento che, negli intenti di chi l’ha concepito, non potrà che andare a colpire i soliti noti: i lavoratori”. “Parliamo – aggiunge Baldelli - di un marchio storico che, dal 1972, rappresenta una parte rilevante del valore aggiunto dell’economia umbra; un marchio che si è fatto valere ed apprezzare per la capacità di progettazione e innovazione anche sulle piste mondiali. Occorre – dichiara Baldelli - che le istituzioni assieme ai sindacati, si impegnino per salvaguardare la presenza del marchio Giannelli in umbria, potenziare ulteriormente la sua immagine nel mondo attraverso un’operazione che coinvolga ad esempio anche la Camera di Commercio e le rappresentanze commerciali ospitate nelle sedi delle Ambasciate Italiane all’estero. Assieme a questo è necessario tutelare al massimo i livelli occupazionali con un’attività di ricerca svolta congiuntamente dall’azienda e dallo stato. Serve uno sforzo di politica industriale: il liberismo ha prodotto solo danni. Nel mio piccolo – conclude Baldelli - a settembre, qualora la situazione non si sarà sbloccata, mi incaricherò di convocare riunioni della terza III Commissione utili a produrre sviluppi positivi”.