L' ex direttore generale dell'' Usl Umbria 1 Andrea Casciari ha reso "diffuse" dichiarazioni spontanee ai pm di Perugia nell'' ambito dell'' indagine sulle presunte irregolarità relative a un concorso per infermieri nella quale è accusato di abuso d'' ufficio e falso ideologico. Ha quindi rivendicato la sua "completa estraneità" ai fatti. "Il nostro assistito ha escluso, in modo categorico, di avere mai ricevuto da alcuno sollecitazioni a favore dei candidati partecipanti all'' avviso pubblico per la formazione di graduatoria per infermieri a tempo determinato" hanno sottolineato i suoi difensori, gli avvocati Nicola Di Mario e Paolo Rossi. "Casciari - hanno sostenuto i legali - ha rivendicato, inoltre, la piena legittimità del suo operato evidenziando che, ove mai ci fosse stato anche un generico sospetto di presunte irregolarità, non avrebbe esitato ad annullare la procedura selettiva". L'' indagine sul concorso per infermieri è uno dei tronconi dell'' inchiesta sui presunti concorsi pilotati, da esponenti locali del Pd, all'' ospedale di Perugia. Casciari è attualmente commissario dell'' Azienda ospedaliera di Terni