Sciame sismico, padre Martino: "Il fenomeno si sta spostando a nord. Impossibili previsioni"

Sono state dichiarate inagibili quattro delle 33 chiese di Gubbio in seguito allo sciame sismico che sta interessando la zona. Secondo il direttore dell'osservatorio Bina di Perugia, madre Martino Siciliani(nella foto) l'attivita' pur ancora in corso "si va comunque regolarizzando e diventa via via meno intensa e frequente". I tecnici del Comune guidato dal commissario prefettizio Maria Luisa D'Alessandro sono intanto impegnati in controlli sugli edifici pubblici dopo ogni scossa. Un'attivita' incessante nella quale sono affiancati da esperti di Regione, Provincia e vigili del fuoco. Precauzionalmente sono stai sospesi anche i concerti in programma nel periodo natalizio. Riguardo al terremoto, padre Martino ha spiegato all'ANSA che l'epicentro "si sta spostando verso nord-ovest, nella zona di Mocaiana e quindi piu' lontano da Gubbio". "La faglia che si e' attivata - ha aggiunto - raggiunge Pietralunga e quindi Citta' di Castello. Storicamente non ha mai dato origine a terremoti violenti o disastrosi anche se e' impossibile fare una previsione certa sull'evoluzione della crisi".