Sono 12 mila al momento in Umbria i docenti, gli operatori scolastici che, volontariamente, rispondendo all’invito rivolto dall’Assessorato alla Salute della Regione Umbria, hanno deciso di sottoporsi al test sierologico per rilevare l’eventuale positività al covid-19: lo comunica l’assessore regionale alla Salute, Luca Coletto, sottolineando che in Umbria l’adesione allo screening del personale scolastico ha raggiunto un’adesione del 75 per cento della popolazione target, stimata intorno ai 15300 soggetti.
“Possiamo dire con una certa soddisfazione che in Umbria i test sierologici sul personale scolastico non si sono rivelati un ‘flop’. Al contrario gli insegnanti e tutto il personale impegnato a vario titolo nelle attività scolastiche, ha mostrato, come del resto ci aspettavamo, un alto senso di responsabilità e di attaccamento verso questa delicata e importante professione”.
L’assessore Coletto ha inoltre reso noto che “tra i 12000 soggetti testati, in 210 erano entrati in contatto con il virus con esito positivo al test. Esito poi smentito dalla verifica attraverso i tamponi molecolari che, ad oggi, sono risultati tutti negativi”.
Nelle postazioni hanno operato prevalentemente i medici delle Unità speciali di continuità assistenziali (USCA) e personale infermieristico dei servizi territoriali, con il supporto di operatori del volontariato della Protezione civile che hanno favorito la parte logistica.
Perugia
09/09/2020 09:03
Redazione