Scuola, incontro sullo Scientifico

I genitori non sono mancati e neppure gli insegnanti all’incontro che voleva e poteva fare solo il punto della situazione in materia di riforma scolastica e di problematiche nazionali, il tutto da riportare alla questione locale che si trascina da anni dello scientifico di Gubbio. Ha aperto gli interventi il dirigente Giovanni meli che ha sottolineato come l’istituto stai soffrendo senza motivi giuridici, forse solo per opportunità politiche. “C’è una palese violazione del diritto- ha affermato Meli- ma il dirigente non può che rifarsi a quanto viene deciso dagli organi istituzionali”. E’ toccato poi al presidente della Fondazione Mazzatinti Gianfranco Cesarini ripercorrere le prime tappe della richiesta di istituire lo scientifico a Gubbio, quand’egli era appunto dirigente d’istituto. Il calendario allora segnava l’anno 2000. l’intervento più atteso è stato naturalmente quello del sottosegretario Aprea che non ha però portato, come già si sapeva, novità rilevanti. "Mi sembra singolare - ha detto - che l'assessore Prodi che dice di essere favorevole all'autonomia dia una risposta che ad oggi deve arrivare solo dalle scuole, dai collegi docenti e dai genitori"