Sentieri francescani,“Nessuna esclusione per Gubbio”

Gubbio non sarà esclusa dal percorso francescano inserito nella "Rete dei cammini d'Europa, via Francigena e Cammino di Santiago". E' quanto affermato dal Servizio turismo della Regione Umbria che in una nota definisce "lamentele ingiustificate" le critiche contenute nell'interpellanza a firma dei gruppi di Fi e An di Gubbio e le affermazioni del presidente dell'associazione Eugubini nel mondo Mauro Pierotti in cui si paventava proprio l'esclusione di Gubbio dagli itinerari francescani. "Il percorso della via Francigena attraversa da nord a sud l'intera Umbria e si articola in due segmenti. - hanno spiegato dalla Regione - Il prossimo 20 settembre verrà inaugurata la parte che dal confine con la provincia di Rieti arriva ad Assisi e Perugia. La seconda parte del tracciato attraversa il resto dell'Umbria centro settentrionale, da Assisi a Valfabbrica, Gubbio, Pietralunga e Città di Castello fino ai confini con la Toscana, ricalcando il percorso del sentiero francescano". Insomma anche Gubbio, seconda patria di San Francesco, dove maturò la conversione religiosa del Poverello di Assisi e dove avvenne il celebre episodio dell'ammansimento del lupo, farà parte del percorso di pellegrinaggio. Non solo. "Gli enti locali, Comunità Montane e Comuni stanno lavorando alla sistemazione dei sentieri e della relativa segnaletica anche nel tratto che da Assisi conduce ai confini nord dell'Umbria e quindi attraversa il territorio eugubino. - hanno continuato - Il lavoro sarà concluso per le prossime festività natalizie ed il lancio internazionale di questo tratto è previsto nel corso del Josp Fest, il primo Festival internazionale del turismo religioso, in programma a Roma dal 15 al 18 gennaio 2009, dove l'Umbria avrà un proprio stand. Oltre al cammino principale - hanno aggiunto - verranno inoltre realizzati itinerari secondari che copriranno tutto il territorio regionale".