Sentiero Francescano, critiche da Terra Mater: meglio concentrarsi sulla manutenzione

E' critico il segretario generale di Terra Mater, Franco Raffi sul Sentiero Francescano Assisi-Gubbio che - scrive - "ci si ostina a denominare “della Pace”, alimentando così una dannosa confusione con il tragitto Perugia-Assisi, legato alla marcia per la Pace. Sentiero che è stato presentato in Campidoglio a Roma, come parte del progetto “I cammini di Francesco”, da presentare a Bruxelles per il riconoscimento di Cammino Europeo. "Non risulta - prosegue Raffi - che gli elaborati tecnici inseriti nel progetto siano stati presentati ai cittadini di Gubbio ed alle Associazioni culturali interessate. Si ha purtroppo l’impressione che si tratti di una ennesima iniziativa puramente propagandistica, destinata a non avere seguito. Meglio sarebbe stato, come Terra Mater da tempo richiede, concentrare gli sforzi congiunti degli Enti locali sulla prioritaria azione di salvaguardia e manutenzione di un territorio straordinario, abbandonato al degrado. Da anni, tra l’altro, non si riesce a ottenere il risanamento del terreno franato nei pressi del Castello di Vallingegno, che consentirebbe il completamento del Sentiero, unendo San Pietro in Vigneto alla Badia di San Verecondo, primo ricovero di San Francesco in fuga da Assisi dopo la rinuncia ai beni paterni. Sgomenta, soprattutto, il colpevole silenzio delle competenti Autorità sulla ripresa dei lavori della famigerata diga della Barcaccia, che minaccia di devastare definitivamente il Sentiero da Valfabbrica a Caprignone. Dopo aver contrastato, almeno a parole, la realizzazione dell’inutile opera, la Regione Umbria se ne è fatta ora paladina: il passaggio delle competenze dal discusso Ente Valdichiana alla Regione sembra aver reso buono ciò che prima era cattivo. Coerenza e logica non sono, con tutta evidenza, prerogativa della classe politica. E’ lecito domandarsi che cosa debba ancora accadere per un salutare cambiamento di rotta. Non è più consentito procedere sulla via della dissipazione di risorse finanziarie e ambientali".