Domenica campale. Per una curiosa legge del contrappasso, proprio nella giornata in cui si celebra la Liberazione d'Italia, le due umbre del girone B di C sono chiamate a due autentiche battaglie calcistiche che fallire potrebbe rivelarsi esiziale. Tutti i match saranno in contemporanea alle 20.30 con il Gubbio atteso al “Galli” di Imola in una sfida contro l'Imolese focale per l'ingresso in zona playoff. Torrente nel suo 4-3-1-2 non potrà contare sullo squalificato Sainz Maza e Signorini(nella foto di Simone Grilli) è in dubbio per un fastidio al ginocchio: se il centrale scuola Genoa recupererà sarà al centro della retroguardia con Uggè, Formiconi a destra e Ferrini a sinistra davanti a Zamarion. Altrimenti spazio a Ingrosso a sinistra con Ferrini spostato al centro. Pochi dubbi in mediana, dove torna Hamlili assieme a Megelaitis e Malaccari, Pasquato giostrerà sulla trequarti a supporto di Gomez e Pellegrini, con Fedato e De Silvestro armi tattiche a gara in corso per variare l'assetto tattico. L'Imolese è tornata alla vittoria nel derby di Cesena dopo due mesi in cui i romagnoli hanno racimolato appena 4 pareggi e sette sconfitte, serie negativa che ha portato all'esonero di mister Catalano con panchina affidata al tecnico della Primavera Mezzetti e al vice Sintini e il presidente Spagnoli, ex centrocampista del Cervia al tempo del reality Mediaset “Campioni”, in panchina come figura morale. Out Torrasi e Piovanello, Il sistema di gioco dovrebbe essere un 4-3-1-2 a specchio con attacco formato da Lombardi a supporto di Tommasini e di Polidori, autore di nove reti in stagione e reduce dalla sontuosa doppietta del “Manuzzi”, con Bentivegna probabile opzione in corso d'opera.
Torna al “Curi” incrociando il Matelica invece il Perugia che in caso di passi falsi di Padova e Sudtrol, opposte a Carpi e Cesena, potrebbe addirittura festeggiare il ritorno in B: in ogni caso l'obiettivo è vincere per mantenere la prima piazza con Caserta che dovrebbe optare ancora per il 4-3-2-1: davanti a Minelli linea difensiva con Rosi, il rientrante Angella, Monaco e Crialese, in mediana può tornare Burrai con Sounas e Vanbaleghem, Elia e Kouan dietro a uno tra Melchiorri o Murano. 4-3-3 per il Matelica di Colavitto ancora in ballo per la sesta piazza nella post season, con super attacco formato dal trio Volpicelli, Leonetti e Moretti, rispettivamente a a quota 13, 12 e 10 reti stagionali.