Serie D, il Fatabbi riapre: Casacastalda-Viterbese lo inaugura

Digerito l’uovo di Pasqua, si torna in campo. Per le squadre del Girone E di Serie D c’è da affrontare il rush finale di stagione, le ultime cinque partite da affrontare come vere e proprie finali per decidere la volata salvezza e quella promozione. Quattro squadre per un solo posto in Seconda Divisione: questo è quello che recita la parte nobile della classifica, con CastelRigone, Sansepolcro, Casacastalda e Viterbese decise a non mancare l’obiettivo. Match clou di questa giornata quello proprio tra i gialloverdi di patron Minelli e i laziali della Viterbese, sfida da dentro e fuori dove un pareggio non serve a nessuno, dove una sconfitta può essere fatale, dove vincere insomma è l’unica cosa che conta. I gialloverdi per l’occasione tornano a casa: riapre le sue porte ai ragazzi di Francioni il Fatabbi di Valfabbrica, vero e proprio tempio dei successi degli ultimi due anni. Inaugurare questo ritorno al passato con una vittoria è l’obiettivo dei gialloverdi dopo il pari beffa sul campo del Sansepolcro, per non perdere di vista la vetta distante una sola lunghezza. Proprio i biturgensi se la vedranno al “Buitoni” contro una Voluntas Spoleto lanciatissima in ottica play off. La buona rimonta di giovedì scorso ha fatto capire alla squadra di Mezzzanotti di poter arrivare sino in fondo in questa lotta serrata al salto nei professionisti per farlo però ecco puntuale la prova del nove contro i spoletini di Brevi che stanno andando nettamente al di là delle più rosee aspettative d’inizio stagione. Ostacolo Lanciotto per il CastelRigone: Quarta tiene alta la tensione nell’ambiente visto il recente e amaro ricordo della partita con il Bastia costata la panchina a Giunti. Il Lanciotto ha sempre fatto soffrire sul proprio terreno le big di questo torneo, ai toscani mancano ancora punti per raggiungere la salvezza per cui nessuno sconto ma solo tanta voglia di fermare una delle favorite nella volata finale. Per la salvezza lotta anche il Trestina: la vittoria nel posticipo serale contro il Pierantonio ha fatto fare un bel salto in avanti ai bianconeri non ancora matematicamente però al riparo da insidie. Si va alla caccia di punti dunque in terra toscana sul campo del FiesoleCaldine praticamente salvo. Ad un passo dal festeggiare la permanenza in categoria è anche il Bastia che ha trovato in Sauro Trillini il suo mentore: solo due sconfitte dopo il suo arrivo e tanti punti messi in cascina per una salvezza ormai vicinissima, il turno odierno mette di fronte ai biancorossi l’Arezzo squadra che con una cavalcata straordinaria si è avvicinato ai play off, portare a casa i tre punti significherebbe stappare con quattro giornate d’anticipo lo spumante. Infine il Pierantonio, per gli umbertidesi le speranze di giocarsi la salvezza ai play out sono ridotte al lumicino dopo lo stop sul campo del Trestina, per credere ancora di potercela fare c’è da battere lo Sporting terni che non vince dal 17 febbraio ed è reduce da due sconfitte consecutive per 1-0. Proprio la stazione Terni per i biancoblù, rappresenta l’ultimo vagone utile per la salvezza.