E' entrato nel vivo il Correnti Jazz Festival a Sigillo, nel pittoresco giardino di Villa Anita. Dopo l'avvio delle masterclass dedicate ai giovani musicisti e l'inaugurazione della mostra "Musica Congelata" con le opere dello scultore e pittore eugubino Nello Bocci esposte nelle sale della dimora storica, hanno preso il via i concerti della manifestazione promossa dai fratelli Sara Jane e Paolo Ceccarelli dell'associazione Archè e sostenuta dal Ministero della Cultura attraverso un bando dedicato alla promozione e valorizzazione del jazz italiano. Grande partecipazione per l'esibizione di Paolo Damiani in contrabbasso solo con il suo "Memorie Future" andato in scena con la collaborazione della kermesse Suonicontrovento. Tra i canti delle cicale sotto il secolare cedro del libano si è esibito anche il duo padre-figlio composto da Maurizio e Leonardo Pugno in un caffè letterario tra parola e musica, quella blues con la sua storia e le sue suggestioni. Questa sera alle ore 21.15 sarà invece protagonista di Correnti Jazz Festival Serena Brancale, una delle voci più talentuose della scena musicale italiana che farà risuonare il borgo ai piedi del Monte Cucco con le sue "Pessime intenzioni", accompagnata da un quartetto musicale. Il concerto è in collaborazione con il Gubbio No Borders. Domani 4 agosto in serata arriveranno la fisarmonica di Federico Gili e il Trio Angelo Lazzeri per una doppia esibizione. Bis di performance anche per sabato 5: alle ore 21.15 sarà protagonista la musica del trio della giovane violinista Anais Drago, mentre il secondo set vedrà il creativo del jazz Antonello Salis alle prese con il pianoforte e la fisarmonica per il suo "Salissolo". A chiudere la prima edizione della manifestazione domenica 6 agosto alle ore 16.30 la registrazione live del "collettivo maestrale" diretto da Silvia Bolognesi. "Un bellissimo festival" ha commentato la vicesindaco di Sigillo, Annalisa Paffi "Speriamo questa sia solo la prima di tante altre edizioni".