Sigillo: paura per tre deltaplanisti precipitati, nessun ferito grave

Pomeriggio di paura per i mondiali di deltaplano a Sigillo: tre deltaplanisti sono stati protagonisti di altrettanti incidenti nel comprensorio eugubino e in particolare in un caso si è temuto per il peggio. Erano le 17 di ieri quando è scattato l'allarme per i primi due atleti in gara nei mondiali di volo libero in scena sul monte Cucco in questi giorni. Due i "dispersi", immediatamente rintracciati grazie ai loro telefoni satellitari: si trattava dello svizzero Huppert e del giapponese Kato (per quest'ultimo, frattura alla caviglia e ricovero al nosocomio di Branca), ritrovati lungo la pianura eugubina tra Mocaiana e Casamorcia, grazie al pronto intervento dei Vigili del Fuoco di Gubbio. Un terzo deltaplanista, lo svizzero Leiser, non ha dato alcun segnale per un paio d'ore, tanto che da Arezzo il comando dei Vigili del Fuoco ha fatto alzare in volo un elicottero. Del velivolo non c'è stato più bisogno perché in serata l'elvetico è stato rintracciato nella zona di Nocera, con qualche lieve ferita.