Entusiasmo alle stelle ma al tempo stesso livello attenzionale altissimo per la Sir Safety Conad Perugia. Dopo aver espugnato al tie break il palasport di Belgorod nella quarta giornata della Pool E di Champions League ed aver conquistato matematicamente uno dei primi due posti del girone con conseguente accesso diretto alla Fina Four di Roma del 29 e 30 aprile, i Block Devils sono rientrati nel quartier generale del PalaEvangelisti dove domenica pomeriggio alle ore 18:00 è in programma la super sfida contro la capolista Civitanova. Prima contro seconda della Superlega una di fronte all’altra per una domenica da batticuore a Pian di Massiano in un palasport già sold out. La Lube ci arriva da prima della classe, forte dei 53 punti in classifica (frutto di 18 vittorie e 2 sole sconfitte), della grande vittoria in Coppa Italia lo scorso fine settimana a Bologna e della vittoria in Champions contro il Resovia. Un netto 3-0 che certifica lo stato di salute della formazione marchigiana, probabilmente il sestetto più in forma del momento. La Sir si presenta con sei lunghezze da recuperare in classifica (ma con praticamente tutti gli scontri diretti, tolto appunto quello con Civitanova, già alle spalle) e con l’onda positiva del blitz in terra russa contro una corazzata come il Belgorod ottenuto oltretutto senza due pedine come Zaytsev e Tosi rimasti a lavorare a Perugia. Una vittoria ottenuta con il cuore e con la testa, con una prestazione magari non continua dal punto di vista tecnico, ma con la squadra che è sempre rimasta attaccata al match ed ha saputo far fruttare al massimo le sue qualità nella correlazione muro-difesa ed in contrattacco. Coach Bernardi, insieme al suo staff, ha già iniziato la “full immersion” per la Lube, necessaria per contrastare al meglio i tanti grandi giocatori di cui dispone la rosa di Civitanova. Da un punto di vista più tecnico e tattico, con servizio (128 gli ace di Civitanova, 126 quelli di Perugia) e ricezione (30,9 la “doppio più” umbra, 30,6 quella marchigiana) che grosso modo si equivalgono, il match si giocherà probabilmente sotto rete dove si affrontano la squadra che attacca meglio (la Lube con il 57,3% di efficacia) e quella che mura meglio (la Sir con 197 vincenti nelle 20 gare fin qui disputate). Poi naturalmente, in un incontro giustamente sentito e con una posta in palio elevata, una componente importante ce la avranno gli aspetti emozionali, la freddezza nei momenti caldi ed anche le prestazioni dei singoli, in particolare in fondamentali non di squadra come il servizio.