Sir Safety Conad Perugia, lo sfogo dell'ex Castellani: "Il mio esonero era premeditato, è incredibile quanto mi è successo"

La Sir Safety Perugia vince in maniera netta a Latina, scavalca Verona garantendosi un accoppiamento favorevole per la Copa Italia proprio contro i veneti, il tutto alla prima, anche se in panchina c'era il vice Fontana, di Kovac che in queti primi giorni dal suo ritorno Perugia ha potuto guidare la squadra solo da lontano, anche se dagli ambienti bianconeri giurano che il tecnico ci sarà per la gara di Cev Cup in programma mercoledì al Pala Evangelisti. Fino a qui tutto bene, anche se chi non ha preso tutto questo molto positivamente è stato proprio coach Castellani. All'ormai ex allenatore dei Block Devil's brucia e non poco il suo licenziamento , ancor di più se si pensa che sia arrivato dopo una vittoria che doveva essere quella del rilancio, contro Piacenza. Il tecnico argentino non le ha mandate di certo a dire: “Era già stato tutto deciso. Inutile nasconderci, si doveva stabilire solo quando sarebbe successo e la sconfitta con Modena benchè a distanza di poco siamo riusciti a riprenderi battendo Piacenza, ha sancito la fine di tutto. A dire la verità se mi devo togliere tutti i sassolini dalla scarpa, il sospetto che qualcosa non andasse mi era arrivato addirittura dopo la prima di campionato, dopo la sconfitta con Verona in cui i giocatori erano spaventati dalla possibilità che di tempo per recuperare ce ne fosse stato pochissimo e della possibilità che la società avrebbe cacciato tutti. A distanza di tempo quelle parole mi suonano come un avvertimento per me solo, non “Ci cacciano tutti” ma “Ti cacciano”. E' possibile, non mi stupirei di nulla, che anche qualche giocatore sapesse della mia situazione e del fatto che paticamente ero sempre sulla graticola, tutti ma non io. Capisco che un presidente possa avere una stima particolare con un allenatore, in questo caso Kovac, ma quando si prendono degli impegni bisogna rispettarli. La motivazione dell'esonero? Semplice, è stata additata al fatto che Perugia avesse speso in sede di campagna acquisti l'equivalente di Modena ma che a conti fatti avesse cinque punti in meno. Non era lo stesso prima della gara con Piacenza? La risposta è si, quindi ecco perchè è arrivato l'esonero nonostante poi avessimo vinto la gara, altrimenti non si spiega. Sono rimasto molto deluso, ho ricevuto molti sms di solidarietà da diversi miei collghi, cito velasco e Barnardo, solo per fere un esempio ma senza tralasciare gli altri, che mi sono stati vicino a loro modo, denunciando tutti il fattoche il trattamento a me riservato sia stato indecoroso e incredibile”. Coach Castellani però non dimentica affatto il pubblico perugino: “Encomiabile, ci ha seguito ovunque e ha sempre fatto sentire il proprio calore e affetto verso questi colori. Anche con me è stato sempre leale, mi ha dimostrato affetto anche proprio contro Piacenza quando mi invitava a restare sulla panchina. L'avrei fatto molto volentieri ma non è dipeso dalla mia volontà, tutto era stato deciso con largo anticipo”.