Sir Safety Perugia, Modena passa solo al tie break: 2-3 al PalaEvangelisti

Chiude a testa alta il confronto interno con Modena la Sir Safety Perugia di coach Kovac. I bianconeri infatti cedono solo al tie break contro Modena seconda della classe, confermando anche la cabala che vede la formazione perugina sempre sconfitta negli scontri contro formazioni di vertice, con Trento che è stata di fatto l'eccezzione che ha confermato la regola. I canarini partono bene, ma la Sir resta in partita e addirittura rimonta e passa a condurre fino al 24-22, con il punto messo a terra da Atanasijevic che sembrafar pendere l'ago della bilancia in favore dei padroni di casa. Ma nel momento decisivo Perugia manbca ancora l'affondo giusto, Modena si mostra cinica e ribalta tutto vincendo il parziale per 24-26. Nel secondo set Perugia entra in campo con la bava alla bocca e si porta subito all'attacco mettendo alle corde gli ospiti: Birarelli a muro fa 13-8, un ace di Buti fa esplodere il palazzetto, l'opera la completano Russel e Atanasijevic che trascinano i compagni fino al 25-18. Terzo set e Modena si rigetta a capofitto in avanti, Ngapeth si dimostra uno sparapalloni, la SIr si ritrova così con le spalle al muro e può ben poco contro gli emiliani che tornano in vantaggio di un game dopo il 19-25. Quarto set e ancora una volta Perugia tira fuori dal cilindro una prestazione eutoritaria, dove cuore e tecnica viaggiano sullo stesso binario, con la partita che si prolunga fino al quinto set dopo il 25-20 rifiliato alla squadra di Tubertini. Il quinto set è degno di una finale scudetto, Modena si dimostra più squadra e si agguiudca parziale e gioco per 13-15, lasciando apena un punto alla Sir che non riesce ad uscire da un periodo buio e complicato, co Verona che effettua un altro sorpasso ai danni della squadra di patron Sirci che scivola al quinto posto ad una sola lunghezza dalla quarta piazza occupata ora da Verona.