Serviranno in tutto circa 550 casette per far fronte all'emergenza abitativa post-terremoto nel comune di Norcia. Nel capoluogo ne saranno richieste 350, le altre 200 per le varie frazioni. "La stima e' ancora provvisoria ed e' legata alle ultime verifiche di agibilita' e alle richieste che ci giungeranno per l'autonoma sistemazione", spiega Giuseppina Perla, assessore comunale ai Servizi sociali, che con il sindaco Nicola Alemanno ha partecipato a Foligno alla riunione tecnica con Alfiero Moretti, dirigente del servizio organizzazione e sviluppo della stessa Protezione civile. Proseguono i lavori, nel frattempo, per completare le 63 abitazioni nella zona industriale, "che verranno tutte assegnate nei giorni di Pasqua e una parte forse anche consegnate, sono ancora in corso le opere di urbanizzazione", precisa Perla. Finora sono state consegnate 38 Sae (Soluzioni abitative di emergenza): 20 a Norcia e 18 a San Pellegrino, alle quali sono da aggiungere i container collettivi. Nella riunione tecnica di questa mattina a Foligno si sono affrontate anche altre tematiche, tra cui la viabilita' e "in particolare quella legata al raggiungimento di Castelluccio di Norcia cosi' da consentire ai turisti di vedere lo spettacolo della fioritura a fine giugno" dice l'assessore. L'obiettivo sarebbe quello di tornare a percorrere la strada provinciale 477 oggi a disposizione, in due precise fasce orarie, solo degli agricoltori di Castelluccio impegnati nella semina della lenticchia.