Il terzo posto di Alessio Alcidi nella “Pro” e il secondo di Filippo Bencivenni nella “Lite”, entrambi ottenuti in gara 2, restituiscono il sorriso alla scuderia Speed Motor nella terza tappa del Mini Challenge 2019, disputata sul circuito “Enzo e Dino Ferrari” di Imola. La mattinata era stata infatti priva di soddisfazioni da podio su entrambi i fronti nel campionato monomarca che ha per protagoniste le Mini John Cooper Works. Entrando allora in cronaca, alla partenza di gara 1 c’è Gabriele Giorgi (Autoeur Brandini e Pro.motorsport) con il terzo tempo, mentre Alessio Alcidi (Mini Roma by Caal Racing) scatta settimo; il pilota fiorentino tiene la posizione per un paio di minuti, poi Gustavo Sandrucci lo passa in staccata; il tuderte ne guadagna due ed è quinto. La situazione si cristallizza con il trascorrere dei minuti: Paolo Maria Silvestrini, in testa dal primo fino all’ultimo metro, è subito tallonato da Gabriele Torelli, che gli starà attaccato fino alla fine senza superarlo e dietro si piazza Sandrucci, che però alla distanza non riesce a tenere il passo dei primi due e allora decide di gestire il piazzamento che gli vale il gradino più basso del podio; Giorgi e Alcidi sono alle spalle dei tre e le posizioni si invertono dopo metà gara, quando Alcidi approfitta di una sbavatura di Giorgi in curva per insediarsi in una quarta posizione che porterà fino al traguardo, con Giorgi quinto e Daniele Pasquali (Caal Racing) dodicesimo. In gara 2, con la griglia ribaltata per i primi otto classificati di gara 1, Giorgi parte quarto e Alcidi quinto, ma quest’ultimo prende subito la terza posizione dietro Roberto Gentili – al comando della corsa – e Federico Alberti; per Giorgi, invece, l’avventura conosce già in apertura un epilogo a lui noto: a seguito di un contatto con Torelli, che verrà poi penalizzato, la sua Mini esce di pista e va sul ghiaino; riparte e riguadagna qualche posizione, poi torna ai box per la rottura della scatola dello sterzo.
Non era iniziata bene nella classe “Lite”. In gara 1, il bolognese Filippo Bencivenni, supportato da Ad Motor by Caal Racing, è bruciato in partenza da Andrea Piero Tronconi, poi incappa in una collisione con la vettura di Angelo Rogari ed è costretto ad abbandonare per la foratura di uno pneumatico. Vittoria del giovanissimo Diego Di Fabio, suo diretto concorrente e ora vicinissimo a lui in classifica, davanti a Nicola Gonnella e al già ricordato Tronconi, mentre la romana della Speed Motor, Silvia Simoni (Angelo Caffi by Caal Racing), tornata al volante dopo aver tolto giovedì il tutore al braccio sinistro, ha concluso al sesto posto. Ottimo recupero di Bencivenni in gara 2: dapprima terzo all’inseguimento di Di Fabio e Tronconi, in una sfida nella quale gli avvicendamenti sono stati continui, alla ripresa dopo la safety car passa Di Fabio (sul quale riguadagna anche punti, mantenendo la leadership della “Lite”) e conquista la piazza d’onore, con affermazione di Tronconi. Bene anche Silvia Simoni: da quinta, si ritrova quarta a causa del ritiro di Alessandro Suerzi Stefanin.

Gubbio/Gualdo Tadino
24/06/2019 08:50
Redazione