Spello, Sophie Carrau in mostra

Sarà inaugurato domani 1 dicembre alle ore 11.30 nello studio d’arte Frei in piazza Kennedy a Spello, la mostra personale di acqueforti originali dell’artista francese Sophie Carrau. Artista parigina che risiede a Marseille, Sophie Carrau esercita la sua professione di Maitre Graveur all’interno di un rinomato laboratorio di incisione per libri artistici. Affianca questa sua attività alla docenza ed alla creazione di progetti artistici. Vincitrice di prestigiosi premi internazionali, le sue opere sono esposte in tutto il mondo: dal Giappone alla Danimarca, dalla Cina alla Romania , al Belgio, alla Spagna o alla Germania. Il suo stile, che osiamo definire essenziale, ci trasporta in paesaggi interiori che non sono altro che riflessi di un mondo più vasto, infinito quale l’universo, il cosmo con le sue luci e le sue ombre. A volte in sottili toni pastello, verde acqua o terra di Siena. E’ solita prendere spunto da un piccolo particolare, dall’apparenza insignificante, in cui si imbatte per casualità lungo il suo cammino e da li inizia a costruire la sua trama di sottili e intricate linee, che con la tecnica dell’acquaforte, la puntasecca o la nebbia dell’acquatinta si intersecano fino a lasciare intravedere il risultato finale: un attimo sospeso nel tempo di sensazioni riflettute e rivelatrici, vive ed incerte, che ci parlano di una precarietà del tempo che passa. Il davanzale di una finestra simile ad un merletto, la via lattea vista dalle viscere della terra, "un quadrato di stelle dai cortili dei palazzi", l’arto di un animale trasformato in pretesto di macchie e sfumature, in una confrontazione senza fine, le vie lunghe e trafficate di una città quotidiana ma allo stesso tempo sempre nuova agli occhi di chi sa vedere. Le finestre, spazio privilegiato, luogo onirico simbolo della luce, luce chiarificatrice, luce rivelatrice, luce anche divina che nella sua meditazione trapassa le barriere e ci arriva dritta al cuore regalandoci scintille di verità e intuizione.