Spello. UJ Museum, la carica degli 800.

La sale della Pinacoteca Civica di Spello sono riuscite a contenere a malapena le oltre 150 persone che domenica pomeriggio si sono ritrovate per ascoltare il sax di Håkon Kornstad, giovanissimo musicista norvegese che ha incantato per la sua unicità. Con il sassofono e un sapiente uso dell'elettronica ha regalato forme e colori sorprendenti, muovendosi tra le opere della Pinacoteca in un percorso sono fatto di improvvisazione e ispirazione dall'arte. Si è chiuso, con questo concerto l'evento "Young Jazz Museum", il grande contenitore dedicato al jazz che ha registrato in totale 800 presenze. Organizzata da "Sistema Museo" e dall'Associazione "Young Jazz", l'iniziativa ha portato nove concerti gratuiti in altrettanti musei dei comuni dell'Associazione "Terre & Musei dell'Umbria". Con "Young Jazz" le raccolte museali delle località umbre si sono trasformate in un palco d'onore per un dialogo insolito tra musica e i maestri dell'arte. Particolare attenzione è stata dedicata anche ai più piccoli con "Young Jazz Lab", laboratorio didattico-museale che ha portato nei musei circa trecento bambini delle scuole primarie dei comuni dell'Assocazione "Terre & Musei dell'Umbria".