Spello, domani il bilancio di previsione approda in consiglio

Dopo il vaglio della prima commissione consiliare, domani 26 giugno sarà presentato in consiglio comunale il bilancio di previsione varato dalla giunta del Comune di Spello. Nei giorni scorsi la manovra è stata presentata dal sindaco Sandro Vitali e dall’assessore alle finanze Vittorio Ciancaleoni alle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil e alle associazioni di categoria, per condividere le scelte sui temi delle politiche fiscali e tributarie, del welfare locale, dei servizi pubblici e delle politiche ambientali e territoriali. Numerosi sono stati gli spunti costruttivi emersi dal confronto: il segretario della Cisl Pierpaola Pietrantozzi ha evidenziato la necessità di un coordinamento più efficace tra i vari soggetti del territorio, mentre il responsabile della Cgil Ulisse Mazzoli, valutando positivamente la scelta dell'esenzione totale dall’addizionale Irpef per i redditi sino a 10mila euro, ha posto il tema della progressione nell’applicazione delle aliquote. Giuseppe Metelli, presidente di Confindustria, ha sottolineato come le imprese hanno da sempre contribuito in maniera significativa alla ricchezza del territorio e che ora sono messe a dura prova dalla situazione economica, dalla stretta del credito e dalla pesante imposizione fiscale, mentre il vicedirettore di Confartigianato Silvia Pantalla ha espresso preoccupazioni per l’introduzione dell’Imu, che va ad incidere sui costi fissi delle aziende, in particolare quelle del settore delle costruzioni edili. “Nel complesso - spiega l’assessore Vittorio Ciancaleoni - la manovra presentata pur nelle difficoltà dovute ai tagli e alla recessione, ha evidenziato l’intento dell’amministrazione di costruire un bilancio tenendo conto delle esigenze della comunità ed in particolare delle categorie più deboli, con la garanzia del mantenimento dei servizi esistenti. L'amministrazione comunale, condividendo le preoccupazioni e le proposte dei sindacati e delle associazioni di categoria, si è resa disponibile a mantenere vivo il confronto, con ulteriori incontri, nell’auspicio di un allentamento del patto di stabilità e di positive novità sul fronte normativo”.