«Solidarietà e vicinanza alle forze dell’ordine per lo straordinario lavoro di prevenzione e di garanzia della sicurezza pubblica in un momento difficile a causa delle limitazioni per il Coronavirus» vengono espresse dal presidente dell’Assemblea legislativa umbra Marco Squarta. «Nelle ultime ore nel quartiere di Fontivegge a Perugia i carabinieri sono stati aggrediti con calci e pugni da un uomo nei pressi dell’ufficio postale - si legge in una nota -. Ai militari va la mia solidarietà e il mio personale ringraziamento per il modo in cui stanno gestendo una situazione così delicata in un momento tanto particolare». «In strada non mancano i problemi - aggiunge Squarta -. Nelle ultime ore a Città di Castello un uomo ha aggredito i carabinieri impegnati nei controlli per il Covid-19 sputando in faccia ai militari. Un episodio simile è avvenuto nel Nottinghamshire, in Inghilterra centrale, dove l’indagato è stato immediatamente processato e condannato a 12 mesi di carcere. Un messaggio 'forte e chiaro', per usare le parole del giudice». Prosegue la nota: «La situazione non migliora tra le mura domestiche in quanto la permanenza forzata della gente presso le abitazioni private porta con sé un’inevitabile esasperazione di scontri tra componenti della stessa famiglia - spiega l’esponente di Fratelli d’Italia -. Se è vero che in queste settimane di quarantena sono diminuiti i furti e le rapine è altrettanto vero che le nostre forze dell’ordine sono chiamate in continuazione a rispondere a segnalazioni di liti in famiglia, discussioni domestiche, violenze private, denunce per minacce e maltrattamenti. In questa fase, delicatissima, le forze dell’ordine, alle quali inizialmente non sono state messe a disposizione neppure le mascherine protettive, svolgono un ruolo primario per il mantenimento della sicurezza e dell’ordine pubblico».