Icarabinieri della stazione di Narni hanno tratto in arresto un trentenne per atti persecutori nei confronti dell'ex fidanzata, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip del Tribunale di Terni, che ne ha disposto la collocazione ai domiciliari con applicazione del braccialetto elettronico. L'attività d'indagine è partita dalla denuncia sporta a fine aprile da una ventiquattrenne di origini straniere con cui l'uomo, peraltro già indagato in passato per reati analoghi, aveva avuto una elazione conclusasi a marzo scorso: da quel momento avrebbe posto in essere reiterati comportamenti vessatori nei confronti della giovane mediante numerosi messaggi telefonici, pedinamenti ed appostamenti sia sotto casa che nei pressi del suo posto di lavoro. In un caso - hanno riferito i carabinieri - il trentenne avrebbe anche aggredito a pugni un ventisettenne che aveva riaccompagnato a casa la ragazza proprio per tutelarne l'incolumità.