Stasera il Maggio di San Pellegrino

Quello odierno è il grande giorno di San Pellegrino. La frazione gualdese si appresta, infatti, a vivere una tradizione millenaria, quella dell'alzata del pioppo in onore del proprio Santo protettore. Alle 17.30 i maggiaioli a centinaia partiranno alla volta delle campagne per tagliare i due pioppi che intorno alle 22.30 porteranno nella piazza del paese per poi scortecciarli ed alzarli a suon di corde e scale. Un rito antichissimo, che affonda le sue radici nelle tradizioni precristiane, ma che in età medievale venne in qualche modo adattato alla celebrazione del Santo Pellegrino, morto nel 1004 nei pressi del piccolo castello gualdese a seguito di un'alluvione. Il suo corpo venne ritrovato nel fiume con il bastone fiorito, interpretando tale evento come segno della garzia divina. Il maggio ( ovvero i due pioppi uniti ) alzato la notte del 30 aprile, vigilia della morte del Santo, è l'emblema di quel bastone fiorito intorno al quale si riunisce una comunità. Da domani poi via alle celebrazioni religiose a partire dalle ore 11.30 con la messa solenne presso la parrocchiale