Straordinario afflusso di proposte progettuali per il marchio del Parco del Monte Cucco

E’ scaduto il 12 dicembre, alle ore 12,00, il termine per la presentazione delle proposte progettuali concernenti l’elaborazione del marchio del Parco del Monte Cucco. L’operazione è stata avviata il 21 settembre, con l’adozione del bando e la pubblicazione dello stesso all’Albo Pretorio del Consorzio di gestione del Parco e a quelli dei Comuni di Costacciaro, Fossato di Vico, Scheggia e Pascelupo, Sigillo. Il testo del bando era stato pubblicato anche sul frequentatissimo sito internet della Federazione Italiana Parchi e Riserve naturali, nell’ambito delle pagine dedicate al Parco del Monte Cucco. La notizia ha avuto un’eco immediata e amplissima: attraverso un tam-tam improvvisato tra addetti ai lavori e semplici appassionati di grafica, è rimbalzata da un capo all’altro d’Italia, suscitando l’interesse di quanti hanno deciso di mettersi in gioco, alla ricerca di una figura capace di esprimere in modo sintetico e suggestivo le peculiarità del territorio del Parco. E’ accaduto così, che tantissime persone che fino a quel momento non sapevano nemmeno dell’esistenza del Parco del Monte Cucco, si sono attivate per assumere informazioni dettagliate sulle sue connotazioni geografiche, naturalistiche e storico-artistiche. L’operazione, pertanto, ha già conseguito un primo importante risultato: dare visibilità al Parco, facendolo uscire sempre più dal cerchio di una notorietà strettamente locale. Entro i termini prescritti dal bando, sono arrivate più di duecento proposte progettuali. Nel frattempo, è stata nominata dal Presidente del Parco la Commissione che dovrà valutare gli elaborati pervenuti. Essa ha una composizione mista di amministratori locali ed esperti di comunicazione e grafica pubblicitaria: i primi sono gli interpreti del comune sentimento di appartenenza al territorio, mentre i secondi mettono a disposizione le necessarie competenze nel campo della comunicazione. Il Presidente del Parco che la presiede, ne garantisce l’imparzialità. L’auspicio è che tutta la complessa operazione di marketing intrapresa dal Consorzio di gestione dell’Area Naturale Protetta, porti infine a cogliere l’importante risultato della individuazione di una figura inequivocabilmente rappresentativa del Parco, originale e innovativa, capace di veicolare l’immagine di un territorio ancora integro, ricco di risorse e di opportunità di visita.