Costacciaro ha fatto un tuffo nel passato con la rievocazione “Invito a Palazzo”, organizzata dall’Associazione Costacciaro Make-Up. Costacciaro Make-Up è una Associazione di cittadinanza attiva che è nata nel 2015. Nel corso di questi anni sono state promosse giornate di rigenerazione urbana che hanno permesso il recupero e la valorizzazione di numerosi spazi pubblici: parchi, fontane, percorsi pedonali, sagrati di chiese, piste da ballo. Tutti luoghi riportati a lustro ad esclusivo beneficio della collettività. La continua crescita di adesioni, la formalizzazione dell’associazione con l’elezione del Direttivo e della Presidente Cristina Facchini, hanno permesso un salto di qualità nelle attività che ora stanno sempre più interessando, accanto alla tradizionale rigenerazione urbana, anche la sfera culturale e ricreativa. In questa ottica è possibile inquadrare la rievocazione storica “Invito a Palazzo” che ha riportato Costacciaro in pieno Tardo Medioevo e Rinascimento, epoca dove il Duca Federico da Montefeltro regnava sui territori dell’eugubino ed aveva in Costacciaro la sua roccaforte difensiva di Sud-Est.
In questo Castello Federico aveva anche il suo Palazzo Ducale dove veniva spesso per cacciare orsi e cinghiali sul Monte Cucco. Questo Palazzo, ora privato, è stato recentemente aperto al pubblico grazie ad una convenzione che il Comune di Costacciaro ha siglato con gli attuali proprietari, Carlo e Maria Gabriella Maltese e Mario Luconi. Costacciaro Make-Up ha preso spunto da questa nuova possibilità per ideare “Invito a Palazzo” e realizzarlo nel corso di un anno circa. E’ stato sicuramente un lavoro molto impegnativo, partendo dai costumi per la sfilata, la realizzazione della cena medievale di sabato 21 luglio, la dimostrazione degli arcieri di domenica 22, il mercatino medievale. L’Amministrazione ha a sua volta integrato il programma proponendo l’inaugurazione della mostra dedicata al Codicetto di Francesco di Giorgio Martini, il grande architetto che ideò e progettò il Rivellino Acuto di Costacciaro, rarissimo, e che venne sicuramente nel castello negli anni 1477-78 per fortificarlo ed abbellirlo inviato dal Duca del Montefeltro. La sfilata storica, che ha debuttato sabato 21 alle ore 20.00, ha visto la presenza di quasi settanta figuranti con Nobili, Vescovi, giullari, arcieri, popolani che hanno ricreato il clima affascinate del medioevo che, nel borgo storico, trova la sua naturale collocazione. La cena storica del sabato è avvenuta nel Palazzo Ducale, uno scenario meraviglioso e suggestivo arricchito da fiaccole, vessilli e riproduzioni di armi gentilmente concesse dall’azienda Medioevo di Gubbio. Il menù, rigorosamente dell’epoca, ha incontrato il favore dei commensali.
Gubbio/Gualdo Tadino
29/07/2018 10:20
Redazione