Taglio Eurostar: Mascio preannuncia nuove risorse dalla Finanziaria, stasera speciale "Link" (su Trg ore 21.20)

"Già nel 2008 sono previste in finanziaria risorse per le infrastrutture che permetteranno di avviare cantieri importanti per il trasporto ferroviario umbro". Le parole sono dell'assessore regionale ale infrastrutture, Giuseppe Mascio, che ieri ha risposto in Consiglio regionale all'interrogazione di Ada Urbani (FI). I due saranno ospiti stasera a "Link", il talk show di Trg condotto da Giacomo Marinelli Andreoli, dedicato alle infrastrutture e alla viabilità. In studio anche Roberto Vispi, delegato Ance (Costruttore edili umbri di Confindustria). "I ministri Bianchi e Padoa Schioppa, insieme al presidente del Consiglio Prodi, sono impegnati a trovare risorse - ha proseguito Mascio - necessarie per il mantenimento dei servizi regionali, interregionale e universali. Abbiamo chiesto il mantenimento delle due coppie di Eurostar e finora ci è stato assicurato il mantenimento una coppia, quella più importante. Già dal 2008 con l'azione incisiva dell'Amministratore delegato ferrovie e del ministro dei trasporti, Bianchi, si avvierà il lavoro di risanamento delle ferrovie che hanno per la nostra regione un grande rilievo, sociale e d economico". Il quesito posto da Ada Urbani (FI) riguardava sia "la copertura del costo di trasporto dei treni universali di lunga percorrenza, per il mantenimento delle due coppie di Eurostar Roma-Perugia, che dovrebbe essere tagliata dall'8 dicembre, sia per ciò che riguarda i collegamenti regionali e interregionali che dovrebbero subire lo stesso trattamento dal 2009". Urbani ricordava poi nell'illustrazione dell'atto che "Ferrovie dello Stato ha evidenziato un costo pubblico per l'Umbria di 4milioni euro per i collegamenti Eurostar e 10milioni per quelli regionali e interregionali. E se è giusta la logica di bilancio perseguita da quella spa - spiegava - occorre ricordare che questa società è di proprietà del ministero del Tesoro che non può scaricare su clienti e fruitori i costi di ristrutturazione della spa". L'interrogante si è dichiarata insoddisfatta: "L'Umbria - ha detto - non ha dal Governo grande attenzione, ne aveva più da quello precedente. I nostri deputati non sono stati concincenti come quei senatori che imponendo dei 'diktat' al Capo del Governo ottengono sempre qualcosa. Quali cantieri nuovi ha finanziato questo governo? Nulla, tutti i progetti erano già avviati già avviati. E nel trasporto ferroviario sono stati solo aumentati i costi e dequalificato il servizio. Fatevi rispettare - ha concluso Urbani rivolgendosi alla Giunta - perché il rilancio delle ferrovie è indispensabile sia da un punto di vista sociale che economico".