Tar: nessuna sospensiva della giunta di Assisi per violazione delle quote rosa

L'avvocato del sindaco di Assisi, Claudio Ricci, e dell'Amministrazione comunale, Delfo Berretti, in merito al ricorso presentato dell'opposizione in consiglio comunale sulle presunte violazioni delle quote rosa, nella composizione della giunta, comunica che il TAR non ha accolto la richiesta di sospensiva, e non ha sospeso cautelarmente gli atti che hanno portato alla formazione della giunta, ritenendo di dover rinviare direttamente al merito la questione il giorno 7 marzo 2012. "Era del tutto evidente - ricorda l'Avvocato Delfo Berretti - che non vi è alcun pregiudizio nella prosecuzione dell'attività pubblica della giunta". Anche sul merito, considerando la ampia presenza delle donne, a partire dalla Presidenza del Consiglio, si ritiene che tutti gli atti siano conformi a quanto previsto da Statuti e Regolamenti. "In merito alla mancanza di quote rosa al Comune di Assisi" ribattono i proponenti con la decisione odierna del TAR dell’Umbria, è stato raggiunto dai ricorrenti il primo obiettivo. Infatti la richiesta sospensiva è un fatto tecnico, cioè un modo per ottenere la fissazione dell’udienza per decidere nel merito il prima possibile. Ed il Tar ha fissato la prima data utile in tempi record: il 7 marzo 2012. Se non fosse stata richiesta la sospensiva, la fissazione dell’udienza sarebbe avvenuta in un tempo non inferiore a due/tre anni.