Tegola Ici (arretrata) e Imu per gli immobili non censiti nell'Eugubino

Il Comune di Gubbio ha pubblicato nella giornata sul proprio sito (www.comune.gubbio.pg.it) l’elenco degli immobili abusivi individuati e valutati dall’Agenzia del territorio (3.600 in tutto). Alcuni hanno già sanato la propria posizione (circa 1.000), altri sono risultati privi di valenza economica (600) ma ne restano fuori ancora numerosissimi e l’amministrazione comunale sta pensando di metter in campo una squadra esterna di tecnici che possa seguire le pratiche. Intanto con l’Imu arriveranno anche le cartelle pregresse dell’Ici non pagata, un vero e proprio salasso per molti eugubini. "Non vogliamo fare allarmismi - ha dichiarato l'assessore comunale Raffaello Di Benedetto ai microfoni di TRG - restiamo a disposizione per ogni chiarimento, va detto che si tratta di procedure dovute e di competenza dell'Agenzia del territorio. Il Comune ha solo un ruolo notarile. Semmai c'è da chiedersi perchè in questi mesi la Regione non abbia operato per evitare ora un salasso cumulativo a carico di molti cittadini". Intanto sul fronte dell’introduzione dell’Imu interviene anche l’eugubino Andrea Smacchi, consigliere regionale per il Pd. A fronte della grave crisi in cui versa il settore dell’agricoltura occorre prevedere una totale esenzione dell’imposta municipale unica (Imu) per i fabbricati rurali strumentali. Secondo Smacchi c’è inoltre la necessità di chiarire quanto prima gli aspetti inerenti gli annessi agricoli, i cosiddetti fabbricati non dichiarati, che una volta iscritti al catasto, come di recente avvenuto, dovranno pagare l’Imu e tutti gli arretrati della vecchia Ici.