Tiferno Castello, un weekend di festa

Silenzio, si balla. Potrebbe essere questo lo slogan buono per definire la grande serata della Tiferno Castello in occasione del Carnevale, con la classica festa andata in scena come è ormai consuetudine in un noto locale della zona, preso d’assalto con entusiasmo dalle varie componenti societarie. Poi dall’indomani, tutti a pensare di nuovo a tener ben alta la bandiera del club di via Cadibona, tutto sommato senza neanche eccessive…conseguenze a seguito della sacrosanta trasgressione. A partire dai Giovanissimi provinciali di Dante Selvi, impegnati già la domenica mattina col Csi Gubbio nello scontro al vertice che poteva essere decisivo per la vittoria in campionato: poteva ma non lo è stato, dato che il match, ottimamente giocato da entrambe le contendenti, si è concluso sul nulla di fatto. Sì, forse solo agli Allievi regionali è mancato un briciolo di smalto, visto lo zero a zero opaco col Pontevalleceppi: ma mister Sandro Tosti stavolta ha chiuso un occhio, a patto di rivedere i suoi nel prossimo impegno ai loro livelli migliori. Le due squadre di Allievi 91 giocheranno in settimana con Gubbio e San Sisto, mentre i Giovanissimi 93 affidati a Giuliano Mambrini si son fatti belli con l’Umbertide Tiberis, piegata per 3 a 2 grazie ad una tripla prodezza di Fiorucci. Stesso avversario, ma fuori casa, per gli Esordienti 94, medesimo risultato positivo (col minimo scarto, a bersaglio Ceppodomo). E per chiudere il cerchio, da segnalare gli urrah del gruppo misto 94-95 opposto al Sansepolcro, e dei 95 nel sempre sentito derby col Madonna del Latte: per la piena soddisfazione di Davide Ciampelli, allenatore di ambo le compagini.