I Finanzieri del Comando Provinciale di Perugia hanno posto sotto sequestro un fabbricato industriale, tre terreni e quattro veicoli, per un valore complessivo superiore a 1,5 milioni di euro.
Il provvedimento di sequestro “per equivalente”, disposto dal GIP del Tribunale di Spoleto, è stato eseguito nei confronti di un imprenditore tuderte, operante nel settore agricolo, sottoposto a indagini per l’annotazione di fatture false, il mancato versamento dell’I.V.A. e per avere posto in essere una serie di atti fraudolenti finalizzati a evitare che le procedure di riscossione dei crediti vantati dall’Erario colpissero i beni dell’impresa.
Il sequestro rappresenta l’atto conclusivo di un’articolata attività di polizia giudiziaria e tributaria condotta dalla Fiamme Gialle della Tenenza di Todi, che ha portato a scoprire una “frode carosello” (un particolare e complesso artificio finalizzato a violare le normative sull’I.V.A.) che vedeva coinvolte, oltre all’imprenditore, due società operanti nel settore del commercio di legname, aventi sede a Collazzone e a Todi.
La crescente complessità degli illeciti di natura economico-finanziaria dimostra come l’operato della Guardia di Finanza, forza di polizia dotata di specifica formazione professionale e di incisivi poteri investigativi, sia fondamentale per contrastare in maniera tempestiva ed efficace i fenomeni di frode fiscale.
Gubbio/Gualdo Tadino
08/10/2019 09:58
Redazione