Con una cerimonia semplice, ma molto sentita, l’Amministrazione comunale ha premiato quanti si sono prodigati nell’emergenza sanitaria: personale medico, pro loco, forze dell’ordine, associazioni. Per il sindaco, la pergamena consegnata ieri è un attestato di riconoscimento, un segno di gratitudine dell’Amministrazione comunale verso coloro che hanno particolarmente contribuito a fronteggiare questo difficile periodo, a mantenere la coesione sociale, a salvare vite umane. Il primo cittadino ha ricordato come tutta la comunità abbia fatto la propria parte, mostrando senso di responsabilità, ampia generosità, altruismo e dedizione verso il prossimo. Sentimenti che devono contraddistinguere ogni comunità sana, anche in periodi non straordinari. Il lavoro svolto nei difficili mesi del lockdown non deve andare disperso, perché, hanno spiegato sindaco e vicesindaco, è frutto di una rinnovata sinergia fra Istituzioni, enti, mondo del volontariato, della produzione, della sanità: ogni settore, come un pezzo di una scacchiera si è mosso per fare scacco matto al Covid. Ma questa dovrà essere la prassi per far crescere, sviluppare e innovare il nostro territorio. Queste pergamene, hanno concluso, devono ricordarci che dalle situazioni peggiori possono nascere le migliori sinergie, nuove idee per rinnovarsi e guardare al futuro sempre con fiducia e ottimismo. L’evento è stato anche l’occasione per ricordare che occorre ancora mantenere alta la guardia, visto l’aumento dei contagi, e che igiene delle mani, uso delle mascherine anche all’aperto in situazioni di maggiore affollamento, sono le condizioni minime per scongiurare il contagio da Covid.
Perugia
21/08/2020 17:14
Redazione