Dopo l'ordinanza di ieri, che vietava l'utilizzo di acqua potabile nella frazione di Branca, da oggi tutto torna alla normalità otto questo punto di vista nella frazione di ieri come spiega il sindaco di Gubbio Filippo Stirati: "Ho revocato l'ordinanza di ieri ed è tornato l'uso potabile dell'acqua che riforniamo nelle case anche presso l'ospedale. L'ordinanza di ieri era stata emanata necessariamente perchè il servizio di igiene e profilassi dell'Usl aveva comunicato al Comune in via precauzionale di non consentire l'uso dell'acqua potabile perchè, in seguito a dei lavori effettuati da Umbria Acque, la qualità dell'acqua era stata in qualche modo alterata. Ovviamente non era inquinata, non era avvelenata ma il consiglio era quello di non utilizzarla per finalità di utilizzo potabile. Dal momento che Umbria Acque ha bypassato il serbatoio di distribuzione alimentando con l'acquedotto della Scirca e che il serbatoio di Branca è stato completamente svuotato, con il presidio ospedialiero peraltro rifornito proprio ieri con acqua potabile attraverso autobotti, oggi attraverso questo flusso di operazioni tutto è tornato alla normalità. Il sebatoio verrà sistemato e toralmente ripulato, così che i cittadini di Branca possono utilizzare la propria acqua anche dal punto di vista potabile. Dispiace per la situazione venuta a crearsi nella giornata di ieri e chiedo scusa ai cittadini brancaioli per il disagio, il Comune ha compiuto celermente atti nel momento in cui ha saputo della situazione agendo con prontezza"
E in giornata è arrivata anche la nota di Umbria Acque che ribadisce la spiegazione del Sindaco: "Prontamente revocata dal Sindaco di Gubbio l’ordinanza che ieri, a scopo precauzionale, vietava alla cittadinanza della frazione di Branca l’utilizzo dell’acqua a scopi potabili. Umbra Acque, che si scusa per il disagio arrecato, ha provveduto a bypassare e svuotare il serbatoio dove alcune attività manutentive avevano arrecato qualche anomalia a causa di operazioni di verniciatura. L’acqua proveniente dalla sorgente Scirca è stata immessa direttamente in rete di distribuzione senza il passaggio nel serbatoio prima della sua bonifica. Gli interventi suddetti hanno consentito di ristabilire la qualità dell’acqua erogata e pertanto il Sindaco di Gubbio, previo parere favorevole dell’USL1, nel primo pomeriggio di oggi ha consentito l’utilizzo potabile dell’acqua distribuita dal pubblico acquedotto. Il presidio ospedaliero di Branca, durante il periodo di efficacia dell’ordinanza, è stato rifornito tramite autobotti in modo da garantire il regolare funzionamento della struttura."
Gubbio/Gualdo Tadino
10/04/2020 15:53
Redazione