Hanno superato già quota 11mila gli abbonamenti al trasporto pubblico locale a tariffa agevolata attivati in via sperimentale a favore degli studenti universitari, per l’anno accademico 2022-2023, in base a una convenzione fra Regione Umbria, Università degli Studi di Perugia, Comune di Perugia, Busitalia Sita Nord S.r.l., Ishtar Scarl, TPL Mobilità Scarl, ATC & Partners Mobilità Scarl e Minimetrò S.p.A, cui si è aggiunta ora l’Università per Stranieri di Perugia. Un abbonamento integrato, che consente di viaggiare in tutta la regione, che dal 1 dicembre scorso si sottoscrive direttamente on line, sul portale web di Busitalia. Le novità sono state illustrate questa mattina in una conferenza stampa a Palazzo Donini, nel corso della quale è stato fatto il punto sull’adesione alla misura. Sono intervenuti l’assessore regionale ai Trasporti Enrico Melasecche, il sindaco di Perugia Andrea Romizi, il professor Roberto Rettori, delegato del Rettore dell’Università degli studi di Perugia, il professor Rolando Marini, Prorettore dell’Università per Stranieri di Perugia, il direttore di Busitalia Umbria Alessio Cinfrignini e il delegato della società Minimetrò Luca Patiti. “In Umbria – ha sottolineato l’assessore regionale Melasecche – abbiamo introdotto una misura unica in Italia, intanto in via sperimentale ma con la volontà di renderla strutturale, che consente agli studenti iscritti ai nostri Atenei di viaggiare a un costo del titolo di viaggio di 60 euro annuali, che diventa un costo zero se si ha diritto al bonus statale per i trasporti di pari importo, utilizzando i vari servizi di trasporto, dagli autobus ai treni della ex Fcu, dal minimetrò di Perugia alla funicolare di Orvieto, per spostarsi su tutto il territorio regionale”. “Dall’inizio del mese - ha proseguito - è stata attivata la nuova modalità di sottoscrizione del Pass-Tpl, non più cartaceo, ma con accesso online e dunque senza effettuare spostamenti, né mettersi in fila agli sportelli di Busitalia. Invitiamo, pertanto, gli studenti universitari che non l’abbiano ancora fatto a cogliere questa opportunità. Il nostro obiettivo è raggiungere almeno il 67%, con 19mila titoli di viaggio agevolati, auspicando di arrivare al 100%, per una minore spesa pubblica ma soprattutto perché questo decreterebbe il vero successo della nostra misura, costruendo la base per renderla strutturale”. Il sindaco di Perugia, Andrea Romizi, ha sottolineato a sua volta l’importanza della sperimentazione, “da far conoscere e promuovere il più possibile, in quanto opportunità straordinaria per la quale da tempo ci siamo adoperati – ha detto – e che vogliamo mantenere e offrire agli studenti per rendere ancora più attrattive le nostre Università. Già è stato raggiunto un numero significativo di sottoscrizioni, e non era scontato, a conferma della rilevante domanda da parte degli studenti. Ora dobbiamo impegnarci per raggiungere livelli più alti, per confermare negli anni le agevolazioni, con l’auspicio di estenderli anche agli studenti dei prestigiosi istituti culturali formativi cittadini e regionali”.
Perugia
05/12/2022 13:59
Redazione