Trofeo Fagioli, ribalta europea pensando alla sicurezza

C’è l’inserimento nel Challenge e Coppa Europa Fia, la partecipazione delle monoposto. Ma non finiscono qui le novità della 42esima edizione del trofeo Luigi Fagioli, che il 18 e 19 agosto tornerà a fare del percorso tra Gubbio e Madonna della Cima il suggestivo scenario di una manifestazione dal fascino antico. Regione, che ha ospitato la presentazione a Palazzo Donini, Provincia, Comune e Aci unanimi nel ringraziare l’attività di chi effettivamente consente la realizzazione di questo appuntamento: ovvero il Comitato eugubino corse automobilistica (professionisti nell’organizzazione sono stati definiti), lo sponsor Cementerie Barbetti (un binomio, quello con il Trofeo in crescita continua l’ha definito Francesco Barbetti) e la Prometeo edizioni. Regione impegnata a dare allo sport un valore culturale, anche in quanto capace di valorizzare tesori ambientali, in questo caso la gola del Bottacicone; Provincia invece in prima linea in tema di sicurezza: a breve partiranno infatti i lavori. Confermata la diretta televisiva via satellite, ulteriore promozione mediatica per la città di Gubbio in un periodo già ricco di offerte e di presenze turistiche, come ha sottolineato il sindaco Goracci Dall’Aci l’appello a fare sistema tra le tante manifestazioni del genere, soprattutto, quest’anno, un’ulteriore novità in tema di sicurezza al volante: il Ceca potrà disporre di 10 corsi di guida sicura all'autodromo di Magione.