Trust, concluso l'esame di Goracci: ha parlato per oltre quattro ore

Un esame fiume Quello di Orfeo Goracci, iniziato poco dopo le 14 e sospeso dopo oltre quattro ore. L'11 luglio, nella prossima udienza sará la volta del contro esame di accusa e parti civili. L'ex Sindaco di gubbio, oggi consigliere regionale, il presunto capo dell'associazione colpevole secondo i pm Duchini (oggi non presente) e Formisano di aver commesso i reati di abuso di ufficio, concussione, soppressione e falsificazione di atti pubblici nonché di aver piegato lo svolgimento delle funzioni pubbliche al perseguimento di interessi privati ha negato ogni addebito. Non esiste alcun gruppo Goracci ha detto, chi lo ha denunciato non dice il vero e ha solo interessi politici. Il suo operato è stato esclusivamente per il bene della città. Dopo la premessa, che ha toccato anche l'attualitá politico istituzionale eugubina, ovvero il recente commissariamento de comune, Goracci ha raccontato la propria versione su fatti contestati dell'accusa, a partire dalla vicenda polizia municipale, fino alla violenza sessuale denunciata da una dipendente.. Un fiume in piena insomma. "Goracci ha risposto in maniera esauriente, argomentata e motivata su tutti i capi di imputazione contestandone la fondatezza in maniera convincente", ha detto a fine udienza l'avvocato Libori, suo difensore insieme a Marchetti secondo il quale l'esame è stato particolareggiato e lucido e ha messo in evidenza molte debolezze dell'impianto accusatorio". Con la conclusione del l'esame di Goracci l'11 luglio si conclude dunque l'audizione dei dieci imputati per i quali la procura ha chiesto il rinvio a giudizio. Prima di lui è stata la volta di Umberto Baccarini. "Ha chiarito in maniera netta la sua posizione - ha detto il suo legale, Mario Monacelli - così come era emerso anche dalle indagini difensive. Contrariamente al l'ipotesi dell'accusa abbiamo dimostrato che i documenti, in originale, erano tutti nell'ufficio protocollo. Il mio assistito ha spiegato anche tutte le altre circostanze". Si torna in aula dunque l'11 lugli con il controesame di Goraci e poi sará la volta delle parti civili, dell'accusa e delle difese, fino al giudizio del Gup Semeraro sul rinvio o meno a processo che slitterá alla ripresa autunnale.