Si è celebrata il 4 febbraio la Giornata mondiale contro il cancro.
In Umbria erano stati stimati, per il 2019, nuovi tumori allo stomaco nella misura di 200 nei maschi e 150 nelle femmine; al colon-retto 450 per i maschi e 400 per le femmine; al polmone 450 per i maschi e 200 per le femmine; alla cute (melanomi) 150 nei maschi e nelle femmine, alla mammella 800 per le femmine; all’utero-cervice
La sopravvivenza a 5 anni per tutti i tumori è del 54% negli uomini e 65% nelle femmine (la mammella è dell’86%).
In Italia si calcola che ogni anno vengono fatte circa 377.000 nuove diagnosi di tumore (195.000 uomini; 182.000 donne: fonte: https://www.epicentro.iss.it/tumori/registri). Inoltre si stima che durante il percorso della vita, circa un uomo su 2 e una donna su 3 si ammalerà di tumore. Le 4 neoplasie più frequenti nella popolazione sono quelle della mammella, colon-retto, polmone, prostata. Ma circa il 40 per cento dei tumori è potenzialmente prevenibile.
“E’ fondamentale – ha affermato il presidente dell’associazione Aucc, Giuseppe Caforio - l'agire individuale e l'impegno personale nella prevenzione dei tumori e nel miglioramento dell'accesso agli screening oncologici. Occorre alzare il livello di consapevolezza sulla malattia in modo che le persone riconoscano meglio i sintomi, facciano prevenzione, evitino i comportamenti a rischio. L’obiettivo è salvare vite.
L’Aucc è in campo ogni giorno non solo per sensibilizzare le persone sul fronte prevenzione, ma anche per sostenerle durante tutto il difficile percorso della malattia, con una serie di servizi che vanno dalla psiconcologia all'interno delle Aziende ospedaliere del territorio con cui è in atto una convenzione, all’assistenza domiciliare rivolta ai malati di cancro e alle loro famiglie, alla presenza di personale Aucc nei day hospital, nel reparto degenza, in oncologia medica, in radioterapia oncologica”.
Nel 2021, l’Aucc ha assistito, per la parte della psiconcologia, nella sola Azienda ospedaliera di Perugia, 630 pazienti ed eseguito 2919 visite sempre psiconcologiche. Un’assistenza fatta da volontari formati e professionisti, gratuita per chi la riceve, ma che ha un costo per l’associazione. “Per questo, per noi, sono fondamentali – conclude Caforio - le donazioni e il 5x1000”.
Perugia
05/02/2022 09:43
Redazione