Un milione e 171 mila persone hanno scelto di visitare l'Umbria nel periodo luglio – ottobre 2022, 3 milioni e 472 mila le loro presenze, ovvero le notti che hanno trascorso nelle strutture ricettive di vario genere. Dati alla mano, il quadrimestre in esame è la migliore perfomance degli ultimi sei anni.
L'analisi è stata presentata dall'Aur, l'Agenzia Umbria Ricerche guidata da Alessandro Campi in uno studio curato da Giuseppe Coco. Non sono stati considerati i primi sei mesi del 2022 perchè ancora influenzati dalla paura del Covid, mentre come riferimento per le percentuali di incremento è stato considerato l'anno 2019, ovvero pre Covid perchè più realistico rispetto ai due successivi.
Gli arrivi in Umbria sono cresciuti di 79.106 unità , +6,5% rispetto al 2019 , le presenze ( quelle che incidono in modo più sostanzioso sull'economia turistica perchè contano la permanenza nei luoghi ) fanno segnare un trend di crescita di 426.864 notti in più , ovvero +14 rispetto al 2019 .
Osservando i comprensori ( vedi tabelle in GALLERIA ), sono cresciuti tutti nelle presenze , flessioni negli arrivi solo nel Tuderte (-1.344) e nell’Orvietano (-2.008). C'è chi è cresciuto in maniera considerevole : arrotondando , +73 mila presenze nel Trasimeno, +50mila nel Perugino, oltre 110 mila nell’Assisano. Lo si vede guardando le percentuali d'incremento che fanno segnare cifre importanti anche al piccolo comprensorio dell'Amerino. Nelle presenze cresce molto di meno il territorio dell'Alto Chiascio che annovera l'eugubino gualdese e la fascia appenninica.
L'analisi di Aur , che certifica dunque la spinta globale data al settore turistico umbro, cerca di leggere anche le ragioni del successo, soprattutto in quei territori che sono cresciuti di più: nulla è dato al caso, ma, spiega Coco, è sempre figlio di scelte e visioni. Vincono: la capacità di gestire in modo efficiente la propria immagine e la determinazione a investire il più possibile su cultura dell’ospitalità; infrastrutture digitali finalizzate alla commercializzazione dell’offerta, accessibilità e intermodalità, investimenti su social media strategy territoriali.

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Gubbio/Gualdo Tadino
28/12/2022 13:30
Redazione