Tutto rinviato per la trasformazione della E-45 in autostrada

“Tutto rinviato per la trasformazione della E-45 in autostrada”. Così esordisce Oliviero Dottorini, capogruppo regionale dei verdi e civici che sottolinea anche che i termini per la presentazione dei pareri e delle osservazioni dovranno essere quanto meno ridefiniti. Di fatto l’incontro per chiarire le osservazioni al progetto di trasformazione della e-45 in autostrada a pagamento fissato per il 6 maggio, slitterà almeno di qualche settimana; il tempo quindi di consentire a comitati civici, ambientalisti e alle forze dell’unione di elaborare una strategia per bloccare l’opera. All’oggi nessuno può visionare un progetto che avrebbe dovuto essere a disposizione di tutti fin dal 6 Aprile scorso. Il motivo di questa violazione di legge sarebbe dato dal fatto che la Regione Umbria non avendo ancora attivato la procedura per l’accesso alla firma digitale, non può aprire i dischetti contenenti le schede e le carte del progetto e quindi si trova nell’impossibilità di renderlo pubblico, come impone la legge. Comunque – secondo Dottorini – occorre subordinare ogni parere della regione all’elaborazione di un progetto di sistemazione dell’attuale arteria che oggi si trova in uno stato indecente, la verità secondo il capogruppo è che l’Anans non è in grado di garantirne neppure la manutenzione ordinaria e straordinaria”.