Umbertide.Crisi alla Seas, il 2 febbraio il summiti in Regione.

Ancora pochi giorni e forse i lavoratori della Seas di Umbertide potranno saper qualcosa di più riguardo il loro futuro lavorativo. Si terrà infatti il prossimo 2 febbraio la riunione del tavolo regionale che dovrà sciogliere,per lo meno, lcuni dei nodi cruciali e più spinosi che da tempo ormai stanno tenendo col fiato sospeso i dipendenti del gruppo umbertidese. Seas intanto ha denunciato le organizzazioni sindacali di Fillea-Cgil, Filca-Cisl e Feneal-Uil che a loro volta avrebbero puntato il dito contro la dirigenza aziendale, colpevole a loro dire, di aver preparato un piano di rilancio del gruppo definito “fantomatico” perché proveniente da un’azienda le cui condizioni economiche non sono tali da giustificare la definizione di alcun piano. Ma secondo il gruppo il piano di rilancio presentato sarebbe solido e reale, tanto più considerato che per la definizione dello stesso sarebbero già stati interpellati vari istituti di credito. In questa delicata vicenda, anche il Comune ha preso recentemente la parola ricordando come già dallo scorso 13 gennaio avesse inoltrato all’assessorato regionale all’Industria la richiesta di convocazione del tavolo istituzionale. Unico spiraglio, per i lavoratori, la Cassa Integrazione concessa fino alla fine di agosto mentre nessuna novità per ciò che concerne la corresponsione ai lavoratori delle mensilità arretrate e per il cui pagamento i lavoratori si sono dichiarati disposti, in più di una circostanza, a ricorrere alle vie legali.