Umbertide.Tre extracomunitari arrestati per alcuni furti nella zona di Preggio.

Brillante operazione messa a segno dai carabinieri della stazione di Umbertide in collaborazione con quelli di Trestina e con il Nucleo Operativo e Radiomobile di Città di Castello che nei giorni scorsi hanno sgominato una banda che negli ultimi tempo aveva messo a segno diversi furti in zone isolate dell’Umbria e della vicina Toscana, da Sansepolcro e Tuoro per finire, in ordine di tempo, con la zona di Preggio nell’umbertidese.

Tre le persone arrestate con l’accusa di tentato furto e furto, due albanesi rispettivamente di 29 e 30 anni, B.A. e R.S. e un 33enne croato S.G., già ricercato dal Tribunale di Arezzo sempre per furto. Secondo gli elementi raccolti dagli inquirenti, sembra che i tre facessero parte di una banda specializzata nel compimento di furti in appartamenti e ville isolate, una banda che forse avrebbe una struttura ramificata ancora meglio organizzata e che ha agito mettendo a segno diversi colpi e seminando paura lo scorso week-end. Dopo decine di telefonate al centralino dei carabinieri della stazione di Umbertide la notte tra domenica e lunedì scorsi da parte dei proprietari di alcune case nella frazione di Preggio, i militari hanno intensificato i controlli nella zona riuscendo finalmente a bloccare i due albanesi e il croato mentre tentavano di darsi alla fuga da una via del centro di Umbertide, scoperti e messi in fuga dai proprietari mentre si allontanavano dalle case appena derubate. Così lo scorso lunedì i tre extracomunitari sono finiti in manette: i tre, al momento dell’arresto, si trovavano in un’auto condotta da un altro albanese, risultato il proprietario del mezzo e sulla quale si trovava anche una donna rumena, residenti entrambi a Perugia e che sono stati denunciati per favoreggiamento.

Simona Santi

Città di Castello/Umbertide
16/07/2008 11:57
Redazione