Umbertide. VIa libera al recupero della vecchia cava di Monte Acuto.

La Giunta regionale dell’Umbria con delibera dei giorni scorsi ha annunciato il via libera ai lavori di bonifica della vecchia cava di Monte Acuto, lavori che avranno un costo complessivo di 290mila euro circa da dividere con altre due cave. Soddisfazione per questa decisione da parte del presidente dell’associazione culturale “Amici di Monte Acuto e Monte Corona”, Renzo Renzini che dopo 25 anni dal primo tentativo di recupero del sito sottolinea la necessità che nel progetto di recupero venga coinvolta in particolar modo la popolazione.”I soldi stanziati – ha commentato Renzini – saranno impiegati per la bonifica paesaggistica e ambientale e per la realizzazione di un area per rendere il monte maggiormente fruibile alla gente anche se il via libera della Regione ha alimentato i sogni di tutti quei soci che vorrebbero veder realizzata un’area attrezzata, un campo di tiro con l’arco, un parete rocciosa per l’arrampicata e una zona per esporre le rocce fossilifere della cava.” Ad essere interessati in primis dai lavori di recupero, i ruderi del romitorio di San Girolamo mentre un apposito sentiero verrà realizzato per raggiungerli al meglio.