Umbertide:alghe nel Tevere. Trovati morti molti pesci.

Torna l’allarme alghe lungo il corso del fiume Tevere. L’episodio, non nuovo (un altro infatti si verificò nell’estate del 2003), si è verificato in maniera particolarmente vistosa in corrispondenza dell’ansa davanti al Lido Tevere. L’aria molto calda di questi giorni ha infatti favorito il fenomeno della eutrofizzazione delle alghe con la loro conseguente stratificazione a cui si aggiunge il fenomeno dell’intorbidimento delle acque accompagnato da cattivi odori. Nel tratto in cui questi fenomeni sono stati più evidenti, cioè nel cuore del centro storico di Umbertide, si sono subito portati il servizio di controllo della Asl, i tecnici dell’Arpa, il Corpo Forestale dello Stato e la polizia municipale di Umbertide che hanno effettuato prelievi delle acque. Il fenomeno potrebbe con molta probabilità dipendere dal fatto che le alghe, terminato il loro ciclo vitale, muoiono depositandosi sul fondo e provocando così una sedimentazione di enormi masse di sostanza organica che finiscono per sottrarre ossigeno alle acque del fondo. Tutto questo finisce quindi con rendere l’ambiente inospitale anche per altre forme di vita, come i pesci. Ed infatti proprio ieri sulla rive sono state viste le carcasse di molte specie ittiche.