Umbertide: il sindaco Giulietti interviene sul tema delle infrastrutture viarie

“Fare subito l'azienda unica regionale dei trasporti, in cui la Ferrovia centrale umbra reciti un ruolo primario per il trasporto non solo dei passeggeri, ma anche delle merci”. Il sindaco Giampiero Giulietti interviene sul tema delle infrastrutture viarie, definito “decisivo e centrale per ogni tipo di sviluppo economico del territorio”. Secondo Giulietti “siamo tutti soddisfatti che si ponga attenzione alla situazione della E78 con l'individuazione del tracciato definitivo. Naturalmente non è sufficiente il collegamento trasversale dei nostri territori, perché occorre anche salvaguardare l'ottica verso nord, quindi la E45. Sulla sua trasformazione in autostrada è il momento di accelerare con convinzione, salvaguardando come è ovvio l'impatto ambientale e quello economico sugli umbri. C'è poi il trasporto su ferro assolutamente da salvaguardare e sviluppare, quindi la Ferrovia centrale umbra. Facciano subito l'azienda unica regionale dei trasporti, in cui Fcu reciti un ruolo primario per il trasporto non solo dei passeggeri, ma anche delle merci. Non possiamo neanche rinunciare all'ammodernamento della Pian d'Assino: non si può pensare di omogenizzare un territorio come l'Alta Umbria quando le sue due parti principali, l'Alto Tevere e l'Alto Chiascio, sono collegate in modo indecente. Sul tavolo le questioni sono molte e tutte con la stessa eguale importanza. Certo, la questione del trasporto su ferro di persone e merci è ancora più decisiva nell'ottica della valorizzazione ambientale del territorio. L'impatto su gomma è notevolmente superiore rispetto a quello su ferro per l'ambiente. Tutti concordiamo sul bisogno di razionalizzare le risorse, ridefinendo la gestione di tutte le aziende che governano i trasporti, ma il trasporto su ferro, e quindi la Fcu, debbono avere il riconoscimento di un ruolo di centralità all'interno del sistema del trasporto. Occorre quindi definire il ruolo della Fcu e i progetti di sviluppo, come quello dell'officina di Umbertide, che giacciono tuttora negli uffici regionali in attesa di autorizzazione. Si è giunti a una fase fondamentale per la riorganizzazione e razionalizzazione del sistema regionale dei trasporti con l’ormai prossima costituzione della holding regionale per l’aggregazione delle strutture del settore operanti all’interno della nostra regione. In questi anni la Ferrovia Centrale Umbra ha portato avanti una politica di razionalizzazione, di risanamento, di ammodernamento e di innovazione della rete (rielettrificazione) e con l’acquisto di nuovi mezzi. Nelle scelte che verranno adottate a livello regionale, l'auspicio è che si trovi una soluzione per un moderno, efficiente e integrato sistema, rispettoso dell’ambiente, in cui la Fcu mantenga un ruolo strategico essenziale, in quanto asse ferroviario che attraversa l’intera regione. Non vorremmo vedere impoverire il patrimonio della Fcu a scapito di qualche azienda di trasporto in via di fallimento”.