"Alla luce dei recenti fatti accaduti nei pressi del cantiere del costruendo centro culturale islamico, l'Amministrazione Comunale condanna fermamente ogni forma di violenza e di discriminazione, richiamando alla responsabilità di ciascuno affinché il timore causato dagli attacchi terroristici da una parte e le polemiche, strumentali e propagandisiche, di certa parte politica dall'altra, non finiscano per minare la cultura di accoglienza ed inclusione che ha da sempre contraddistinto Umbertide".
Così in una nota la Giunta Locchi dopo le ultime infuocate 48 ore con botta e risposta politici e l'atto vandalico al cartello del cantiere di costruzione del centro islamico. Ma non mancano siluri anche a Lega nord e a Guasticchi, che avevano criticato la scelta della Giunta umbertidese: "Alla luce di tutto ciò, ci appaiono alquanto inopportune le prese di posizione dei partiti dell'opposizione, e cosa ancor più grave, di esponenti politici che ricoprono importanti cariche pubbliche, a partire dal Vicepresidente del Consiglio Regionale Guasticchi.
Guasticchi dovrebbe sapere, essendo anch'egli umbertidese, che in questa città il processo di integrazione ed accoglienza degli immigrati, valori fondanti della cultura di sinistra, si è sviluppato sin dagli anni Novanta ed è andato avanti positivamente, consentendo alla comunità musulmana si integrarsi nel territorio e alla nostra città di crescere. Sono infatti molte le imprese umbertidesi che producono e crescono grazie anche alla manodopera di immigrati e non sono poche le famiglie che affittano case a stranieri o che a loro stessi affidano la cura dei propri anziani e di questo la nostra comunità non può che esserne fiera.
Dichiarazioni come quelle espresse dal vicepresidente Guasticchi, molto più vicine alla cultura di centrodestra che alla cultura del partito al quale dovrebbe avere l'onore di appartenere, non fanno altro che creare un clima ostile nei confronti degli immigrati, che però è totalmente estraneo alla cultura e alla storia della nostra città.
Tutto questo con l'unico obbiettivo di denigrare l'operato, coerente e trasparente, di un'Amministrazione che lui stesso ha sostenuto alle elezioni amministrative del 2014 e alla quale invece oggi si oppone come la più critica delle opposizioni. E' inoltre patetico il riferimento che il vicepresidente Guasticchi fa ai valori del Cristianesimo, dal momento che, da buon cristiano come lui stesso si professa, non dovrebbe avere problemi ad accogliere e ad includere, così come a consentire lo svolgimento di culti diversi dal proprio credo. E per fare ancora più presa nel sentire comune, parla addirittura di moschea gigante, quando dei 1.300 mq circa della struttura, alla sala polivalente sono destinati circa 400 mq, pari alle tante altre sale polivalenti (circoli, centri culturali, cva) sparse sul territorio comunale, e comunque non certo “giganti”, soprattutto se rapportati al numero dei fedeli musulmani che nel nostro territorio raggiungono le 2.000 unità. Insomma, alla luce di tutto ciò, le dichiarazioni del vicepresidente Guasticchi sembrano soltanto polemiche strumentali e meschine, che cercano di far leva sulle paure della gente ma che, siamo convinti, non andranno ad intaccare quella cultura dell'accoglienza e dell'inclusione di cui la nostra comunità deve andare fiera e che questa Amministrazione continuerà a difendere strenuamente nell'interesse di tutti i cittadini umbertidesi".
Città di Castello/Umbertide
06/04/2016 10:02
Redazione