Umbertide: nuovi guai per i lavortori della Seas

Nuovi guai per “Seas”, l'azienda di Umbertide rimasta coinvolta nell' “Appaltopoli” che un anno fa sconvolse la Provincia di Perugia. Il 31 agosto scadrà la cassa integrazione mentre non si vedono ancora prospettive di ripartire nuovamente con commesse. Anzi, rischiano di saltare anche le poche che ora sono attive. Questo è quanto emerso in un incontro organizzato dai sindacati per conoscere gli sviluppi del piano di rilancio aziendale presentato alle istituzioni e alle banche. La proprietà ha spiegato che, nonostante il progetto di rilancio sia giudicato favorevolmente da un pool di banche, non potrà essere al momento finanziato da queste «per ulteriori garanzie formali richieste dalle banche medesime». Da qui l'allarme dei sindacati che parlano di situazione che rischia di «compromettere irreversibilmente il futuro di Seas». «Questa situazione di inattività tra l'altro - rimarcano Fillea Cgil e Filca Cisl Alto Tevere - fa rischiare all'azienda di vedersi rescissi gli appalti che ha in portafoglio spalancando una situazione di non ritorno». Molti lavoratori intanto hanno trovato occupazione in altre aziende, anche fuori regione .