Nei giorni scorsi i Carabinieri della Stazione di Umbertide hanno dato esecuzione ad un ordine di esecuzione per la carcerazione, emesso dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Roma. Il provvedimento ha colpito una persona, nei cui confronti è esecutiva una condanna per concorso in tentato omicidio, ricettazione e porto abusivo di armi, in virtù della quale deve espiare una pena di 9 anni di reclusione. La condanna, consegue ad un episodio verificatosi su un tratto del litorale romano nel maggio 2019, che suscitò forte apprensione nella comunità locale in virtù della efferatezza del fatto. L’uomo infatti, da quanto emerse dalle indagini e confermato nei vari gradi di giudizio, al fine di vendicare un’aggressione subita dalla sua compagna, non esitò ad affrontare assieme ad un complice l’ex marito della donna ed autore dell’aggressione, raggiungendolo in un locale pubblico ed esplodendogli contro due colpi di arma fuoco, utilizzando nella circostanza un revolver di provenienza delittuosa. L’uomo, esperite le formalità di rito, è stato tradotto presso la casa circondariale di Perugia-Capanne.