Umbertide:un progetto sperimentale quello della ristorazione scolastica al "Leonardo da Vinci".

Il pranzo come momento di socializzazione ma non solo:anche come strumento per garantire pari opportunità educative a tutti gli studenti e quindi per non tagliare "fuori" dalle attività scolastiche che si svolgono nel pomeriggio tutti gli studenti "pendolari" che all'Istituto "Leonardo da Vinci" di Umbertide sono oltre il 50%.Deve essere nato con questi intendimenti il progetto che ha visto coinvolto l'istituto di istruzione superiore umbertidese che per primo in Umbria ha deciso di far partire un progetto-pilota:il servizio di ristorazione scolastica che in via sperimentale ha preso il via nel corso di quest'anno scolastico.Soddisfazione nelle parole della dirigente del "Leonardo da Vinci" Franca Burzigotti che lunedì scorso,proprio per sugellare in forma ufficiale il successo dell'iniziativa ha coinvolto a pranzo assieme agli studenti il corpo docente e il personale amministrativo per festeggiare l'avvio del servizio.Erano presenti nella circostanza oltre ai rappresentanti dei genitori,quelli degli alunni oltre a tutto il personale docente e non docente a sottolineare l'importanza del progetto che è rivolto anche a questi ultimi che hanno necessità di usufruirne quando devono fermarsi a scuola per gli impegni pomeridiani.Il servizio di ristorazione,affidato alla ditta Cir che se ne è aggiudicato l'appalto,ha ricevuto ottimi apprezzamenti sia sul versante della qualità che su quello dei costi,che sono contenuti e quindi sostenibili da tutti senza particolari disagi.Funziona dal lunedì al venerdì e il pranzo viene servito alle ore 13,30 dalla Cir nella sala-ristorazione che è stata allestita al primo piano nella nuova ala dell'istituto.Il pranzo viene scelto dagli stessi alunni che entro le 8,20 lo prenotano in un apposito registro allestito all'ingresso della scuola mentre il pagamento viene effettuato presso la cassa gestita dalla ditta fornitrice.Questo almeno per quest'anno perchè forse già a partire dal prossimo anno scolastico si potrebbe passare a un sistema totalmente digitale in cui verranno informatizzate sia le modalità di prenotazione che di pagamento in modo da agevolare ulteriormente gli utenti del servizio stesso.