Un pezzo d'Umbria nell'impresa dell'Italvolley. E Santi arbitra la semifinale femminile.

C'è un pezzo di pallavolo umbra nell'impresa della Nazionale azzurra di Berruto che ieri ha eliminato i campioni olimpici Usa con un netto ed entusiasmante 3-0. Ivan Zaytsev, figlio d'arte - suo padre, il pallvolista russo Veiceslav, è stato allenatore della Monini Spoleto -è nato a Spoleto e pallavolisticamente ha mosso i primi passi proprio nei palazzetti umbri. Umbro dal midollo è invece Andrea Giovi (nella foto), libero di ruolo, perugino doc, cresciuto nella pallavolo della nostra regione (da Perugia a Spoleto) e ancora oggi punto di forza del Vivi Altotevere San Giustino. Due autentici protagonisti dell'impresa del sestetto di Berruto che domani attende la semifinale col Brasile per tentare un'altra prodezza e guadagnarsi la finale per l'oro. Intanto anche il mondo arbitrale umbro può sorridere: ieri sera è stata ufficializzata la designazione di Simone Santi, direttore di gara tifernate, unico fischietto italiano a Londra nel volley, per dirigere come primo arbitro la semifinale femminile Brasile-Giappone di scena stasera. Dopo la finale dei Mondiali femminili (da secondo arbitro) di due anni fa, un'altra perla nella carriera del fischietto tifernate. L'Umbria sportiva, per la cronaca, scende in pista oggi anche con le due naturalizzate Anzelika Savrayuk e Andreea Stefanescu, che fanno parte della Nazionale azzurra di Ginnastica ritmica, tra le selezioni candidate ad un posto sul podio.